Olio CBD

CBD, come scegliere un Olio di CBD ad alta concentrazione?

L’olio di cannabidiolo è un olio essenziale estratto attraverso vari tipi di procedure tecniche dalla Canapa Sativa, unica specie di cannabis (o canapa) legale in Italia. L’olio presenta bassissimo tenore di THC, ovvero della sostanza psicotropa naturalmente contenuta nella cannabis.
L’olio di cannabidiolo è molto utile per il trattamento di ansia, attacchi di panico, infiammazioni muscolari e altri malanni derivati spesso dall’accumulo di stress. La sua efficacia deriva dalle proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, analgesiche, anticonvulsivanti e antiemetiche del cannabidiolo.

Cosa significa “alta concentrazione di CBD”?

Il cannabidiolo non è psicotropo: non genera quindi tutti gli effetti collaterali che vengono generati dall’uso di canapa in cui sia presente una grande quantità di THC. Ne consegue che maggiore è la concentrazione di CBD in un olio essenziale, maggiore saranno gli effetti benefici dell’olio in questione sull’organismo, senza che tale concentrazione possa indurre reazioni comportamentali alterate in coloro che ne fanno uso.
 
L’olio di CBD ad alta concentrazione contiene in genere un massimo il 30% di CBD, ovvero il 30% di principio attivo. Naturalmente esistono in commercio olii di CBD a diversi livelli di concentrazione: in genere si parte dal 5% mentre il massimo si attesta intorno al 30%. Naturalmente al crescere della concentrazione di principio attivo cresce anche il prezzo del prodotto finale.
 
Alcuni olii vengono arricchiti con altre sostanze tra cui terpeni e olio extravergine di oliva ma gli olii puri sono considerati naturalmente più preziosi e più efficaci.

Come scegliere un prodotto di qualità?

Innanzitutto è bene accertarsi delle tecniche di coltivazione e di estrazione adoperate dall’azienda produttrice dell’olio che si intende acquistare. Un prodotto di alta qualità si origina da piante di canapa coltivate con tecniche di agricoltura biologica, preferibilmente quindi senza pesticidi e senza l’utilizzo di concimi chimici per arricchire il terreno di coltura.
 
Anche il processo di estrazione può essere effettuato con tecniche diverse, la più rapida ed economica delle quali prevede l’utilizzo di petrolio. Per quanto si tratti di una tecnica meno costosa di quelle che utilizzano metodi naturali, produce un olio “inquinato” da residui di lavorazione non esattamente salutari.Tecniche più costose ma completamente “pulite” prevedono l’utilizzo di CO2, quindi di anidride carbonica.
 
Se possibile ci si dovrebbe inoltre accertare che l’olio venga estratto dalla totalità della pianta e non soltanto dalle sue infiorescenze: questo perché un’estrazione “dal totale” arricchisce l’olio di altre sostanze naturalmente presenti nella pianta e che moltiplicano gli effetti benefici finali dell’olio.

Come scegliere la concentrazione giusta di CBD

L’organismo di ogni soggetto risponde diversamente da qualunque altro a qualunque tipo di stimolazione. Gli effetti dell’olio di CBD possono quindi pesantemente variare da soggetto a soggetto in termini di intensità e durata dell’effetto. Il modo migliore per stabilire quale quantità di olio sia la più adatta a determinate esigenze è partire con un piccolo quantitativo di olio a bassa concentrazione aumentando via via la quantità di olio o la sua concentrazione fino a ottenere gli effetti desiderati, tenendo nota delle risposte dell’organismo e dei tempi in cui si manifestano.
 
Chi non ha mai assunto cannabis o suoi derivati dovrebbe cominciare con l’olio al 5%, mentre coloro che hanno già dimestichezza con i suoi effetti, dovrebbero partire da olii ad alta concentrazione: almeno al 25%.

Metodi di assunzione dell’olio di CBD

Il metodo di assunzione che assicura effetti estremamente rapidi è quello sublinguale. Le gocce di olio vanno posizionate appena sotto la lingua, in maniera che il principio attivo entri immediatamente nella circolazione sanguigna.
 
Un’alternativa che assicura effetti a manifestazione più lenta ma che durano più a lungo è l’assunzione attraverso prodotti edibili, come pastiglie e capsule.
 
Per quanto lasci in bocca un sapore che non tutti gradiscono, il metodo sublinguale è il più utile a determinare la quantità di olio che è necessario assumere per trovare sollievo dai disturbi di cui si soffre.
 
Snippet: L’olio di CBD ad alta concentrazione può essere considerato una panacea naturale per molti malanni. Ecco come scegliere l’olio più adatto alle varie esigenze.